CON TOSCANA TECH 2018 FIRENZE E’ CAPITALE DELL’INNOVAZIONE
La seconda edizione è in programma il 19 e 20 novembre, Palazzo dei Congressi, ingresso gratuito.
Due giorni di workshop, seminari e incontri one to one. Novità 2018: il percorso guidato tra 40 progetti e prototipi realizzati da imprese toscane con i fondi regionali ed europei.
Nella due giorni interverranno, tra gli altri, la vicepresidente della Regione Monica Barni,
gli assessori all’Istruzione e Formazione, Cristina Grieco, e alle Attività Produttive, Stefano Ciuffo.
Firenze, 12 novembre 2018 - Si inaugura lunedì 19 novembre la seconda edizione di Toscana Tech, due giorni di incontri, workshop e seminari organizzati dalla Regione Toscana sui temi della digitalizzazione e dell'industria 4.0. L'evento, ad ingresso gratuito (previa registrazione), si terrà a Firenze presso il Palazzo dei Congressi di Villa Vittoria fino al 20 novembre. La Regione Toscana da anni investe in ricerca, formazione e innovazione per dare sostegno alla manifattura toscana, proponendo nuove prospettive e opportunità di sviluppo e Toscana Tech risponde proprio a questi obiettivi.
L’apertura di lunedì 19, dalle ore 10 alle 13, sarà dedicata alle opportunità, sfide e strategie per l’industria del futuro. Parteciperanno all’incontro: Stefano Ciuoffo, assessore regionale alle Attività Produttive, Albino Caporale, direttore Attività Produttive Regione Toscana, Phill Cartwright, direttore del Centre for Modelling & Simulation dell’Università di Bristol, Paola Fantini, Research coordinator del Politecnico di Milano, Alessandro Sordi, Co-founder e CEO di Nana Bianca e Francesca Moriani, AD di VAR Group. Il ruolo di moderatore è affidato a Stefano Barisoni, vicedirettore di Radio24.
Spazio poi al tema della collaborazione Università-Imprese nell’alta formazione. Dopo la presentazione degli interventi regionali a supporto del sistema dell’alta formazione, l’incontro si propone di stimolare un dibattito su strumenti e “buone pratiche” in grado di favorire una convergenza degli obiettivi formativi del sistema dell’alta formazione toscano verso le esigenze del sistema produttivo regionale. Previsto l’intervento di apertura di Monica Barni, vicepresidente della Regione Toscana (19 novembre dalle 11 alle 13 e il 20 dalle 14 alle 16). Nell’incontro: “La Formazione 4.0: buone prassi della Regione Toscana” si parlerà delle opportunità offerte dagli strumenti regionali di sostegno alla formazione 4.0 raccontate dalle imprese che ne hanno già beneficiato. Conclusioni a cura di Cristina Grieco, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro (20 novembre dalle 10 alle 13).
Durante la due giorni si alterneranno momenti di confronto allargato e incontri “one to one” con imprese e personale esperto di formazione, workshop su argomenti specifici e seminari. Sarà dato spazio alle opportunità di crescita offerte dalla Regione durante il meeting “Formazione 4.0”, e al “trasferimento tecnologico” grazie al programma Research to Business nato per favorire l’incontro tra offerta di innovazione delle Università e degli Enti di Ricerca toscani e le imprese del territorio a proposito di “Industria 4.0”, tema all'interno della strategia regionale di specializzazione intelligente (Ris3).
Da segnalare anche l’importante presenza del settore “Invest in Tuscany” che da anni attrae investimenti industriali ed economici per lo sviluppo imprenditoriale e produttivo della regione. In questo caso l’iniziativa proposta è il “Partnering Day”, durante il quale (su invito) alle PMI toscane sarà data l’occasione di incontrare aziende multinazionali e grandi imprese con sede in Toscana per attivare opportunità di collaborazioni e di business. Per l'occasione si parlerà anche di "reshoring" e cioè del ritorno a casa delle aziende che avevano delocalizzato la produzione. Al termine di un investor meeting (su invito) con testimonianze dirette da parte di investitori esteri e dibattito tra gli stakeholder, verrà anche lanciata l’iniziativa dei Tuscany business advisors per favorire gli investimenti esteri in Toscana. L’iniziativa “Iniziamo dalle conclusioni” coinvolgerà partecipanti e pubblico, per tutta la durata della manifestazione, in uno stimolante itinerario animato per meglio comprendere i grandi temi proposti dall’evento.
Tra le novità di quest’anno c’è la partecipazione attiva di aziende del territorio toscano che saranno protagoniste del percorso espositivo "40 imprese 40". I progetti, legati ai grandi temi proposti da Toscana Tech, sono il frutto della ricerca e capacità tecnologica di aziende e Università del territorio e degli investimenti della Regione Toscana che li ha finanziati insieme al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Durante le due giornate le aziende stesse e rappresentanti delle Università di Firenze, Pisa e Siena saranno a disposizione per presentarli ai visitatori attraverso video, infografiche e prototipi. L’obiettivo è quello di far toccare con mano l’impatto che l’innovazione sta avendo sul mondo del lavoro e sugli scenari futuri della produzione in Toscana. Inoltre, quando parola d’ordine è “interconnessione”, la condivisione del know how di chi ha già saputo sfruttare con successo gli strumenti messi a disposizione dalla Regione nel programma di sviluppo I4.0, è un passaggio obbligato.
Durante la conferenza stampa di presentazione di Toscana Tech sono stati presentati alcuni dei progetti di “40 imprese 40”, in rappresentanza delle cinque categorie in cui sono stati suddivisi nel percorso espositivo: In movimento, In salute, Tempi moderni, Ecosistema in equilibrio, Sicurezza.
SaveMyBike, sviluppato con il dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, è un dispositivo in grado di rintracciare le biciclette rubate e di disincentivare il furto tramite un sistema di sensori installati sulla bici. E’ in grado di implementare la mappa di aree sicure dove poter lasciare il proprio mezzo.
Con AIRCARDIO sarà possibile monitorare le cardiopatie congenite pediatriche/neonatali anche da ambienti domestici grazie a un ingegnoso sistema di telemonitoraggio controllato da strutture ospedaliere. Il gruppo di lavoro è composto da: GPI spa (leader), Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (DII) dell'Università di Pisa, Medilogy srl, Sicurdata srl, Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di fisiologia clinica, IngeniArs srl spin-off dell'Università di Pisa.
Il progetto Industry 4.0 as a service (INASSE) prevede la creazione di una piattaforma di distribuzione di tecnologie abilitanti e servizi di digital manufacturing insieme a servizi cloud e di Intelligenza Artificiale progettata per aumentare produttività aziendale e diminuire i costi di mantenimento, senza bisogno di ingenti investimenti iniziali.
Di grande importanza per l’ambiente è il progetto, brevettato, di Korec snc che permette il riciclo dei rifiuti in vetroresina e di recuperare, oltre la fibra di vetro, anche la parte organica della vetroresina sotto forma di liquido riutilizzabile.
Porti e magazzini più sicuri con la piattaforma LOGIS di Pitom snc grazie al sistema “People Detection” in grado di aiutare i conducenti dei mezzi in movimentazione ad evitare incidenti con personale a terra, grazie ai livelli di allarme sonoro e visivo che saranno inviati al conducente.
La partecipazione a Toscana Tech è gratuita previa registrazione
http://toscanatech2018.likeevent.it/registrazionepersone.aspx
Il programma completo disponibile all’indirizzo industria40.regione.toscana.it/toscana-tech
industria40.regione.toscana.it/ www.cantieri40.it
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